martedì, 14 Maggio 2024

Nuovo accordo tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali e l’Abi per gestire l’emergenza Covid. Il commento del segretario generale della Fabi

«Quello bancario è il primo settore che, grazie all’accordo di oggi tra tutte le organizzazioni sindacali e l’Abi, dà il via alle assemblee da remoto, in via sperimentale fino al 31 marzo, assicurando alle lavoratrici e ai lavoratori delle banche la possibilità di essere sempre ascoltati dai rappresentanti sindacali. Lavoratrici e lavoratori restano dunque al centro delle nostre priorità, così come la loro tutela e la loro salute: perciò oggi abbiamo concordato, inoltre, che nelle “zone rosse” del Paese, pure nell’interesse della clientela, torna l’obbligo di appuntamento per entrare in filiale, lasciando a eventuali accordi di gruppo la possibilità di estendere questa e altre misure anche nelle zone gialle e arancioni. Abbiamo anche ribadito che il lavoro agile o smart working verrà utilizzato come strumento di prevenzione, in questa fase di emergenza, per favorire il distanziamento ed evitare, quindi, l’affollamento nei luoghi di lavoro». Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando la sottoscrizione di due nuovi verbali relativi alla gestione del Covid nelle banche.

 

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