mercoledì, 24 Aprile 2024

Lo stop arriva, in zona Cesarini, dal ministro alla Salute Roberto Speranza, dopo l’ultimatum del Comitato tecnico scientifico che ha sconsigliato l’apertura degli impianti alla luce del dilagare delle pericolose varianti del Covid e degli assembramenti che ieri, complice la domenica di sole e San Valentino, si sono visti un po’ ovunque in Italia, con ristoranti spesso da tutto esaurito e strade affollate.

Immancabili le proteste da parte dei governatori, ma anche da alcune parti di Governo. E si parla già di prima grana per il presidente Draghi.

Speranza dal canto suo rassicura gli animi, assicurando che gli operatori del settore verranno compensati con adeguati ristori.

Il provvedimento firmato ieri proroga l’apertura al 5 marzo, data di scadenza del Dpcm del 14 gennaio scorso.

Intanto in Liguria, zona arancione da ieri, i ristoranti si presentavano affollatissimi. San Valentino non si tocca. Le sanzioni per violazione del Dpcm sono state oltre duecento e ai titolari dei ristoranti è stata notificato da oggi il provvedimento di chiusura per cinque giorni.

Intanto da più parti si leva la richiesta di un nuovo lockdown. A fare paura agli esperti sono le varianti del virus.

 

 

 

Condividi.