La Cina sospende in via temporanea l’ingresso nel suo territorio dei cittadini residenti in Italia in possesso di visti e permessi di soggiorno cinesi per motivo di lavoro, affari privati e ricongiungimenti familiari. L’ambasciata e i consolati cinesi in Italia non provvederanno più a fornire i servizi di vidimazione della ‘dichiarazione sullo stato di salute’, necessaria per rientrare in Cina. La stretta, si legge in un annuncio sul sito dell’ambasciata a Roma, è dovuta alla nuova ondata di Covid-19 in Europa e ha già interessato altri Paesi come Gran Bretagna e Belgio.